Gennaio 04, 2021

SERVIZIO CIVILE: OPPORTUNITA’ PER 38 GIOVANI NEL SISTEMA CONFCOOPERATIVE

Sono rivolti a 38 giovani dai 18 ai 28 anni i progetti di servizio civile che saranno realizzati all’interno del sistema che fa capo a Confcooperative Reggio Emilia, con il coinvolgimento di 11 realtà del territorio (in prevalenza coop sociali) e 19 sedi di attività presenti in otto comuni reggiani.
I progetti – che per Confcooperative saranno organizzativamente curati dal Consorzio Oscar Romero – sono stati approvati dal Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio e spaziano dai servizi educativi all’accrescimento del potenziale individuale di persone disabili, all’integrazione di adulti e minori migranti, da progetti sulla sostenibilità ambientale alle attività educative e sportive.
“Si tratta – sottolinea il presidente di Confcooperative, Matteo Caramaschi – di opportunità importanti per consentire a un numero rilevante di giovani di impegnarsi in diversi ambiti di servizio alle comunità e alla persona, con particolare riferimento a situazioni di fragilità che riguardano anziani, cittadini stranieri, bambini e ragazzi, ma anche la diffusione della conoscenza e la fruizione dei servizi pubblici in alcune aree cittadine e l’educazione alla cooperazione”.
In queste aree, dunque, i giovani saranno impegnati soprattutto in cooperative sociali (Pangea, Dimora d’Abramo, L’Ovile, Albinea Insieme, oltre che nel Consorzio Oscar Romero in Polveriera), in cooperative sportive (U.S. Saturno di Guastalla, G.S. Arsenal di Cadelbosco Sopra e Polisportiva Virtus Correggio) e presso la Fondazione Reggio Children.
Complessivamente, come si è detto, saranno 19 le sedi coinvolte su 8 comuni (Reggio Emilia, Albinea, Cadelbosco di Sopra, Campagnola Emilia, Correggio, Guastalla, Rubiera e Scandiano).
Diversi progetti si svilupperanno avendo a riferimento le fragilità che riguardano, in particolare, i disabili e lo sviluppo delle loro abilità non pienamente espresse (i giovani impegnati in quest’area saranno 7), i rifugiati e le madri sole con figli ospiti di comunità (6 giovani cureranno percorsi di integrazione e sostegno) e gli anziani ospiti di strutture residenziali (coinvolti 4 volontari per la costruzione di maggiori relazioni intergenerazionali e la traduzione in linguaggio artistico delle esperienze e delle storie degli anziani).
Un progetto (per 4 giovani) prevede poi l’attivazione di nuovi servizi e relazioni comunitarie nel quartiere Mirabello/Ospizio, mentre gli altri percorsi andranno invece a garantire maggiori opportunità educative e di crescita a minori provenienti da contesti vulnerabili.
In altri 4 progetti saranno complessivamente impegnati ben 16 volontari, che svilupperanno attività educative, sportive e ricreative (in particolare nella fascia 6-13 anni), attività sui temi della sostenibilità, percorsi interculturali in una scuola dell’infanzia e azioni di sostegno a minori ed adolescenti in situazione di disagio relazionale ed educativo.
Un volontario, infine, sarà impegnato in iniziative di educazione alla cooperazione nella sede di Confcooperative.
“Sono opportunità molto ampie – sottolinea il presidente del Consorzio Oscar Romero, Valerio Maramotti – e ci auguriamo che i giovani reggiani colgano questa possibilità di impegno che è importante tanto per loro quanto per le persone che beneficeranno dei progetti e per alimentare quel senso di comunità che è patrimonio di tutti”.
Le domande di partecipazione ai progetti vanno presentate, entro le ore 14 dell’8 febbraio 2021, esclusivamente attraverso la piattaforma DOL (https://domandaonline.serviziocivile.it) e con il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID).
Per maggiori informazioni, i giovani interessati possono rivolgersi al Consorzio Oscar Romero Tel.0522-440981; e-mail: scv@consorzioromero.org