Luglio 26, 2018

Cuore di Maglia | un filo d’amore

Cuore di Maglia nasce nel 2008, quando un gruppo di amiche decide di rendersi utili, soprattutto ai bambini, con i loro lavori. Scarpine piccolissime e cappellini buffi per scaldare i piccoli nati pretermine, copertine, corredini per bambini con famiglie in difficoltà, tutto rigorosamento fatto a mano, con filati pregiati, lana purissima, cashmere, merinos.
Cuore di Maglia si è mosso per i bambini terremotati d’Abruzzo e anche le zone alluvionate della Liguria, per il terremoto in Emilia, nei centri di accoglienza di Lampedusa e in diverse azioni umanitarie in paesi stranieri in guerra.

Le Terapie Intensive Neonatali di tutta Italia apprezzano in modo particolare questi regali che arrivano da Cuore di Maglia, perché rientrano nel protocollo Care. Rendere cioè più umana la permanenza in ospedale, sia del piccolino che dei genitori, che vedono così il loro bambino vestito e accudito: questo, è stato provato, porta una parvenza di normalità e di speranza, ed ha effetti positivi sul neonato e sulla mamma.


Cuore di Maglia è presente in 55 Ospedali Italiani e in 6 Centri di Aiuto alla Vita, dove vengono programmate consegne mensili o semestrali.

Qui in Polveriera siamo orgogliosi di essere il “Knit-Cafè” ufficiale dell’associazione di Reggio Emilia, che vede come ambasciatrice Marisa Lanzi.

Ci siamo intrufolati a un loro incontro:
“Ogni mamma quando nasce un bimbo prematuro non è preparata.
Soltanto quando lo vede vestito si rende conto che è un bambino.
Noi ci impegniamo ad accogliere, proteggere e mettere un po’ di allegria in questo momento”.